lunedì 19 marzo 2012

help! I need somebody ...

ho finito i libri.
ho esaurito tutte le scorte, compresi gli ultimi due di Calasso che mi ero detta non ce la farò mai.
è stata dura in effetti, ma ho finito pure quelli.
il filone De Giovanni apertomi da ziacassie (diolabenedicaperquesto) si è ormai chiuso, lasciandomi la scimmia sulle spalle.
ho frugato nel bidone della monnezza di Marsilio Editore alla ricerca di uno scandinavo emozionante come Mankell.
mi sono spinta fino in Islanda per trovare Indridason.
la scoperta di De Waal ha migliorato il 2012 più della discesa dello spread.
mi sono attaccata anche a Stephen King, che a mio parere ha una scrittura molto americana e molto intensa, leggendo gli spiccioli che non avevo ancora letto ... minori, piacevoli tutt'al più, ma niente di che, niente come Pet Semetary o Misery.
la Vargas non scrive (eppoi c'è sempre da stare attenti alle sòle, tipo vecchia roba scadente ripescata e passata per nuova), la Gimenez Bartlett manco, Camilleri è vicino al sole, scrive tantissimo, ma i suoi libri si leggono in un'ora, inoltre, ad essere oneste, non è sempre all'altezza, ma lo perdoniamo...
insomma, il ripiano è vuoto, i classici me li sono fatti tutti, mi sono attaccata alle riletture, sono disperata ... ho bisogno di aiuto!

20 commenti:

pyperita ha detto...

Inutile che ti dica che se tu avessi un e-reader non avresti questo fastidioso problema. Ti collegheresti on line e acquisteresti, a modico prezzo, tutti i libri che desideri.
Meditate, gente, meditate :)

Rear Window ha detto...

Io ormai leggo soltanto libri che hanno a che fare col cinema... non so se possa interessarti, ma ho trovato piacevolissimo questo libro intervista a Billy Wilder:
http://www.ibs.it/code/9788845917387/crowe-cameron/conversazioni-con-billy.html

mentre mi sa che "Un eredità di avorio e ambra" possa piacere molto a mia moglie... le farò una sorpresina! :)

leggerevolare ha detto...

direi urge scappata in Biblioteca ...

gattarandagia ha detto...

@pyperita cara, mi sorprendi! confondi la forma con la sostanza: non è che non so su che supporto leggere, né mi manchi la voglia di andare in libreria ... è che proprio non so, tra le innumerevoli proposte quale sia degna di essere letta e quale robaccia (o nel migliore dei casi, testo interessantissimo di cui a me proprio ...)
@rear ... ehm ... sono certa che un'appassionata di cinema troverebbe il libro divertentissimo ed istruttivo ... purtroppo non sono così appassionata :-( grazie lo stesso.
il libro di De Waal emoziona con grande discrezione, bellissimo!
@leggerevolare, si, urgerebbe ... ma per cercare cosa?

pyperita ha detto...

Non penso che in una libreria tu non riesca a trovare niente, anche se devi faticosamente arrivarci :)
Comunque ti consiglio vivamente, se non lo hai letto, l'ultimo Murakami.

yetbutaname ha detto...

se non lo hai già letto, c'è sempre Thomas Pynchon
oneroso ma meritevole
e Alan Bennett, meritevole e non oneroso
ciao

cinas ha detto...

I gialli di Alicia Giménez-Bartlett, quelli con Petra Delicado, non mi sono mai piaciuti, almeno i due che ho letto.

Invece sono stato affascinato da “Dove nessuno ti troverà” un libro per metà normale e per metà – la storia di “La pastora”, partigiana / partigiano (pseudo ermafrodita) nella Spagna post franchista – assolutamente bellissimo. Una storia di una persona profondamente sola e un contesto, quello della guerriglia del dopo guerra civile che io non conoscevo.

Libro imprestatomi dalla biblioteca comunale, mai troppo benemerita.

cinas ha detto...

I gialli di Alicia Giménez-Bartlett, quelli con Petra Delicado, non mi sono mai piaciuti, almeno i due che ho letto.

Invece sono stato affascinato da “Dove nessuno ti troverà” un libro per metà normale e per metà – la storia di “La pastora”, partigiana / partigiano (pseudo ermafrodita) nella Spagna post franchista – assolutamente bellissimo. Una storia di una persona profondamente sola e un contesto, quello della guerriglia del dopo guerra civile che io non conoscevo.

Libro imprestatomi dalla biblioteca comunale, mai troppo benemerita.

cinas ha detto...

I gialli di Alicia Giménez-Bartlett, quelli con Petra Delicado, non mi sono mai piaciuti, almeno i due che ho letto.

Invece sono stato affascinato da “Dove nessuno ti troverà” un libro per metà normale e per metà – la storia di “La pastora”, partigiana / partigiano (pseudo ermafrodita) nella Spagna post franchista – assolutamente bellissimo. Una storia di una persona profondamente sola e un contesto, quello della guerriglia del dopo guerra civile che io non conoscevo.

Libro imprestatomi dalla biblioteca comunale, mai troppo benemerita.

cinas ha detto...

I gialli di Alicia Giménez-Bartlett, quelli con Petra Delicado, non mi sono mai piaciuti, almeno i due che ho letto.

Invece sono stato affascinato da “Dove nessuno ti troverà” un libro per metà normale e per metà – la storia di “La pastora”, partigiana / partigiano (pseudo ermafrodita) nella Spagna post franchista – assolutamente bellissimo. Una storia di una persona profondamente sola e un contesto, quello della guerriglia del dopo guerra civile che io non conoscevo.

Libro imprestatomi dalla biblioteca comunale, mai troppo benemerita.

cinas ha detto...

I gialli di Alicia Giménez-Bartlett, quelli con Petra Delicado, non mi sono mai piaciuti, almeno i due che ho letto.

Invece sono stato affascinato da “Dove nessuno ti troverà” un libro per metà normale e per metà – la storia di “La pastora”, partigiana / partigiano (pseudo ermafrodita) nella Spagna post franchista – assolutamente bellissimo. Una storia di una persona profondamente sola e un contesto, quello della guerriglia del dopo guerra civile che io non conoscevo.

Libro imprestatomi dalla biblioteca comunale, mai troppo benemerita.

gattarandagia ha detto...

@cinas, ho capito! ;-) Della Gimenz Bartlett credo mi piaccia tutto, ma la storia della Pastora è davvero un bellissimo libro.
@yet, Bennett è tra i miei favoriti, temo Pinchon sia un po' oneroso per i miei gusti, ma proverò. Grazie.
@pyp, di Muramaki ho provato a leggere "l'uccello che girava le viti del mondo", ma non ce l'ho fatta. Magari mi cerco l'ultimo romanzo in biblioteca.
Biblioteca, concordo col cinas, mai troppo benemerite!

leggerevolare ha detto...

per prendere libri da leggere??!!

gattarandagia ha detto...

oddio, Eli' ... che altro si fa in biblioteca? mi è sfuggito qualcosa?
;-P

antonypoe ha detto...

non ci posso credere! io ho il "problema" contrario :)

gattarandagia ha detto...

@antony, uomo fortunato! hai tutto un mondo da leggere spalancato davanti a te.

sed ha detto...

Sono venuta sommessamente a ringraziare per la stima lo faccio con questo OT scelto sotto al post in cui sarebbe sembrato meno OT

nellabrezza ha detto...

biblioteca comunale !
semplice ed economica.

Vitarosa ha detto...

Mi inserisco solo per dire che "L'uccello che girava le viti del mondo" è il più pesante dei romanzi di Murakami. Peccato che ti sia capitato questo per primo, perché invece Murakami merita. Sempre un po' strano, spesso lento all'inizio (come nell'ultimo, per esempio) ma a mio parere gradevolissimo.
Per te che ami i gatti un consiglio: "Kafka sulla spiaggia". L'anziano che parla con i gatti, che li sente parlare, solo lui, e che può rispondergli, e loro lo capiscono, è un grande personaggio!

gattarandagia ha detto...

@vitarosa, grazie del suggerimento: ammetto che sono un po' sulle difensive ;-)
@nellabrezza, il problema non è il dove, ma il cosa!
@sed, è stato un piacere! e spero di aver reso il dovuto merito.