allora: sotto un collant di microfibra, sopra un altro collant stavolta misto lana tweed nero, body nero, maxipull nero, gilettino a righe orizzontali bordò, nere e verde bottiglia, sciarpa bordò annodata in uno qualsiasi dei modi scelti qui, scarponi da trekking, scaldamuscoli a righe orizzontali nere e bordò a coprire gli scarponi, piumino grigio, colbacco in vero finto pelo nero, guantini di lana nera, un guantino anche per lo smartphone che sennò mi prende freddo.
sono pronta per uscire.
e voi come vi ingegnate per sentirvi fichissime ed al contempo non farvela sotto dal freddo? (con un tacco 12 so' brave tutte ad esse' fichissime, ma provate a traversare il pack!)
7 commenti:
tacco 12? traversare il pack?
io mi rincantuccio nella mia pelle d'orso e vado in letargo, altroché
ciao
basta essere fichissime dentro, come del resto lo siamo noi.
collant leggeri semplici semplici, leggings di lana, pantaloni di jersey di lana (come le vecie !-)maglia della salute cotone/lana di manica lunga, maglione con girocollo enorme, che uso a mo' di sciarpa, in puro sintetico molto spesso e caldissimo. giaccone trapuntato con cappuccio che fermo con la sciarpa di lana stretta al collo, basco di lana in testa, guanti maschili (erano di mio fratello) di pelle con orsetto interno. mocassini pesanti, in caso di neve uso le pedule da montagna, obvioulsy, "iazzini" (strumento a molle che si calza sotto le scarpe per camminare sulle strade ghiacciate) in borsetta, se -al caso- gela!
@renata, lo strumento a molle per le scarpe mi fa pensare agli stivaletti di Paperinik!!! (i triestini so' strani ...)
@isi, ogni tanto è bene anche esternare ;-)
@yet, sarebbe anche il mio desiderio, ma non sempre è possibile; allora faccio vedere alla neve che non ho paura di lei! e mento.
non essendo mai stata fichissima, me ne frego!
vedi che vantaggi la mediocrità?
la fichissimità è uno stato esistenziale.
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