sono incantata dal post dell'amico Stefano sulle banalità che si sciorinano alla fine di un amore e soprattutto dal numero di commenti, numero che io mi posso solo sognare e che mi ha dato una bella botta d'invidia, botta tale che, senza pudore, rilancio e scopiazzo.
tutti abbiamo detto ci voglio pensare, ho bisogno di riflettere, mi sento confusa, ed il delizioso (come nota giustamente Stefano) vorrei che rimanessimo amici, per cui non valgono.
raccontate qui la migliore che vi è uscita.
inizio io: era un tizio un po' sui generis che aveva preso di malagrazia il mio desiderio d'interrompere la relazione.
se mi lasci, ti vengo a cercare e te la farò pagare.
beh, allora accertati che io non mi rialzi, perché se lo faccio ti sparo: non è una minaccia, è una promessa.
vaffanculo, troia.
con mio sollievo non l'ho più visto (e sono stata più accorta in seguito).
a voi!
17 commenti:
posso riproporre qui la stessa banalità strepitosa che ho scritto da stefano, e che è uscita dalla mia bocca quando già non ero più una ragazzina?
"sei troppo protettivo nei miei confronti"
@isi, so che puoi fare di meglio! era un vero rompiballe, eh?
Scusami ma ho deciso di cambiare sesso (e sembra una battuta!! :))))
non mi è ancora capitato
vado a leggere da Stefano così mi preparo, dovesse succedere
ciao
"Non ti amo più"... che detta così, per quanto sintetica è in qualche misura onesta. Il problema è che la settimana precedente mi aveva detto "Non ho mai amato nessuno tanto quanto amo te"... evidentemente si era dimenticato un "poco"... cioè la frase avrebbe dovuto essere "Non ho mai amato nessuno tanto POCO quanto amo te" :))
da piccola (sedici anni o giù di lì) ho sfoderato un bel: non ti merito.
(nel senso che non mi meritavo un tale mattone tra i piedi)
io un: ti voglio bene come ad un fratello. E lui: mavaffanc***. Meritatissimo. :)
Un vero gentiluomo, cara la mia gatta imprudente.
Ma, carucce le commentatrici. A me i miei amori mi hanno sempre mollato con garbo ma senza tante scuse, e sottolineo, sempre loro, mai io. Finito l'incantamento... Dopo di che siamo davvero restati amici e ci sentiamo per mutuo incoraggiamento dopo venticinque anni dalla liquidazione. E' che , essendo l'amore un incantamento, non ho mai creduto negli amori eterni. Semplicemente, non esistono. Ma perbacco, che bei ricordi con le mie ( pochissime...) amate!
A me, battistianamente, capitò davvero "un sorriso, e ho visto la mia fine sul tuo viso, il nostro amor dissolversi nel vento,ricordo: sono morto in un momento"......
rinuncio all'idea di fare il botto di commenti, mi sa che non è nelle mie corde ...
@massenzio, eppure mi sembri ben vivo ... ;-)
@paolo, non è importante che l'incantamento sia eterno, l'importante è che ci sia stato. Anche io ho bei rapporti con (quasi) tutti i miei ex.
@linda, addio fratello crudele ;-)
@crì, sei stata sincera, quindi.
@rear, ancora rido!
@yet, sono ammirata, davvero.
@pyp, tu o lui?
cambiare il numero di telefono, vale?
Né io né lui, dovresti saperlo bene.
@zia, è abbastanza eloquente!
@pyp, ha cambiato sesso dopo un'altra storia (leggi: non è stata mia responsabilità!!!) :-D
per l'invidia: questo è solo il commento 14 (comprendendo anche le tue risposte :)
poi fa solo numero, non potendo dare un contributo diretto: alla fine, più che dire banalità o cercare sortite e soluzioni brillanti, ci si interroga. ciao
@antony caro, debbo rassegnarmi ...
interrogarsi però non è mai divertente, ancorché molto saggio!
A me è successo una volta sola, di lasciare una donna (oddio, donna, non saprei, avevamo vent'anni...).
Comunque sono stato banalissimo.
Le ho fatto un breve elenco delle cose che non andavano tra noi (divergenza di opinioni praticamente su tutto) e le ho detto che era per questo che la lasciavo.
Lo so che è di un piattume pazzesco, però...
@datiefatti, va bene ... grazie per la testimonianza: tutto sommato direi che siete stati fortunati!
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